lunedì 18 luglio 2011

FINALMENTE MTB



La famiglia e' a Merano , la domenica si profila troppo azzurra e lunga senza di loro , una telefonata al Dottore , e via combiniamo una bella gita che si' pensavo impegnativa , ma sinceramente nn cosi' tanto.....
La compagnia e' quella giusta : sette biker guidati dalla famiglia Grassi padre e figlio Francesco , Enea Coatti reduce da una DolomitiSuperbike in 6,15 ,Liverani (un Cancellara romagnolo) Il Dottore , il mitico Richard di Forli' e un fantomatico Paolo (Forti e Liberi) con una bici e una mise da discesista molto originale.
Partenza da Ridracoli ore 8,20 con in bisaccia due belle merendine del Mulino Bianco , Una borraccina di acqua a rintemprarmi dopo la serata alla bella" festa delle Babbione
" dove il ns capitano serviva con grande eleganza ai tavoli per evitare di distrasi con le tante pischelle neo o in procinto di separazione fino ad affettarsi malamente un dito (meglio quello che altro .... :-)) )
Pronti via ed subito salita , ci sgraniamo fatico a reggere il ritmo dei primi 3
, che pesi anche il training di sabato col Ronco e il capitano??? o forse gli imminenti cinquanta?
Riesco cmq a godermi il paesaggio reso limpido da un venticello secco da ovest , e suggestivo per la rarefazione di umani . Qua e la' appaiono case e piccoli borghi di pietra , ma e' la natura a farla da padrone : in realta' e' la mia prima vera escursione nella Foresta e il colpo d'occhio raggiunto il primo crinale e' notevole. Ma e' solo dopo , entrati nel vivo del bosco verso Cancellino e in particolare nelle ripide irte che obbligano a camminare a piedi diversi tratti che capisco veramente la Grandiosa bellezza della foresta secolare : non so' come definire il sentimento che mi cresce dentro , come una calma consapevolezza della nostra natura effimera , puntualizzata dagli enormi faggi e abeti e dal contrastante disfacimento nel sottobosco dei tronchi degli alberi morti ...
Lo stato di quiete verra' bruscamente interrotto dai single track in mezzo a pietraie a scalini inframezzate dai rami e da infidi muschi , tento di nn diventare anch'io materia x il ciclo universale della vita , raggiunto quindi gli stupendi prati della Lama , rintempriamo il fisico con acqua e una provvidenziale barretta di Francesco.
Il resto sara' ancora salite e discese da brivido verso Ridracoli dove arrivo esausto alle 13.20 ,5 ore x 50 km .
Voglio cibo , ma dovro' aspettare xche' gli esperti compagni hanno programmato la merenda a Cusercoli al" Chiosco di Grazia" un indirizzo da ricordare : una gestione tutta al femminile , giovanile spigliata , ma di ottima qualita' . Rotolini pantagruelici di una sottile piadina leggermente croccante farciti di squacqurone , parma e rucola , una bella birra Forst alla spina e per concludere una fresca macedonia di ananas nettarine cocomero con un bel gelato fiordipanna e caffe' , tutto x 12 euro !!
Ritorno a casa alle 16 , tante ore , ma ne vale la pena..

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