170 km con 2300 m in 5 ore e 38 minuti (media 30.2), 6 tonde ore al lordo delle soste di ristoro. Gambe davvero non super, oggi, ma non era un gara, e comunque per i tratti di piana abbiamo potuto contare anche su un Franco C. in grande spolvero, oltre che su un bel vento favorevole al ritorno (ma contro all'andata). Le salite del percorso per fortuna non sono terribili, e la Sambuca una volta l'anno è bella e non troppo cattiva (fatta in circa 37 min, Vam intorno a 1000 m/h).
Siamo anche riusci a trovare mezzora per la pappatoria finale. Direi un'edizione perfetta.
Bel POST capitano !
RispondiEliminaAnch'io voglio sottolineare il valore simbolico di un raduno come il Giro di Romagna . Il ciclismo e' uno sport "popolare" ed e' giusto che vada visto come momento di aggregazione e confronto . Per questo vedo con diffidenza le dimostrazioni di "professionismo" che appunto portano esattamente a dividere e creare divisioni e inimicizie . Ma tant'e' non viviamo certo in torre di avorio e la societa' si sta strutturando in tante piccole cellule impermeabili alla socializzazione , la pratica del ciclismo poi , esalta i lati deteriori della natura maschile quali l'eccesso di agonismo e l'antagonismo .
Invito quindi a riflettere su questo tema e a un confronto costruttivo.
Ringrazio Stefano per essersi prodigato ad organizzare il ns gruppo , che spero la prossima piu' numeroso .
c
Complimenti agli organizzatori e un grazie ai miei compagni per non avere infierito in salita, rendendo possibile la piena condivisione di una giornata "perfetta" di sport e amicizia.
Son contento per come vi è andata: spero di esserci al prossimo appuntamento. ma chi erano i fantastici 4, visto che Boschetti partiva alle 6e30???
RispondiEliminaTi dò un'indicazione, c'erano 2 Franco C....
RispondiEliminaE quindi anche due Casadio...ho vinto qualche cosa?!? :-)
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