Salita di Ciola lato Linaro, poi Sarsina - S. Agata Feltria - Perticara e discesa da S. Maria in Castello.
Pochi km ma quasi 1700 m. di dislivello, non pochi visto il periodo. Gran sole ma vento gelato e freddo notevole all'ombra. Attimi di tensione in discesa a causa del ghiaccio, tanto è vero che abbiamo dovuto percorrere diversi tratti a piedi. Particolarmente pericoloso il ripidissimo tratto delle Croci, che scende verso Strigara. Anche un caduta senza conseguenza per me.
I due compari ripresi a S.Agata Feltria, prima del velenoso tratto in salita che porta alla strada di crinale.
bravi bravi
RispondiEliminadopo una settimana sugli sci e dopo essermi nutrito assai in settimana riprendo anch'io
Una sola parola mentre voi pedalavate al sole ed io ingoiavo nebbia pedalando nel ferrarese sulla destra Po: bastardi!!!
RispondiEliminaNebbia? quale nebbia?
EliminaSolo una parola :durissima e dura anche la serata conviviviale a casa dello squisito ospite Ronco causa eccessi alcolici
EliminaSolo una parola: un ospite che ti svuota la cantina e sbevazza per 4 non è squisito: è una fogna!!! :-)
Eliminaecco perchè ronco non mi invita mai a casa sua!!!!!
Eliminaavrà mica paura che gli svuoto la cantina????
ah ah runcoz!!
Caro Obe , e' ora che metti la tua foto sul profilo : tieni presente che il ns blog e' frequentatissimo dal pubblico femminile , pertanto ti consiglio di indossare il tuo oramai famoso completino del Palio che ci fai fare bella figura ... ;-D
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