Giusta per solidarietà con chi tanto avrebbe faticato, col dottore sabato ci siamo sparati 146 km, quasi 1600 mt. di dislivello in 5h e spiccioli. Bellissima giornata e compagnia, ogni tanto ci sembrava di essere da soli sulle strade: non abbiamo incontrato anima viva per molti tratti. Anche a livello fisico è andata più che bene: il dottore ha avuto crampi solo nel finale, a San Marco, dopo avermi salutato; io al mattino mi sentivo un po' fiacchino causa diarrea notturna e mattutina, ma dopo aver fatto colazione col abbondante Imodium (altro che il prezzemolo, vero Obe?!?), son partito e mi sono lasciato tutto alle spalle.
Qualche foto ed un piccolo quiz: secondo voi quale dei 3 è più asino?!? :-)



Quello più sano mi sembra quello senza casco!!!
RispondiEliminava la Prezzemolino.......
in effetti ....
RispondiEliminaXche' non ci troviamo x una pizza o qualcos'altro x fare il punto della situazione ? Propongo il bagno Charlie appena si sistema il tempo
RispondiEliminaSai che ci pensavo stamattina, mi dicevo: è un pezzo che non si va a fare una rimpatriata a tavola, da quest'inverno a San Romualdo se non ricordo male...
EliminaIl dottore alla fine del giro (per me 148,7km) era decisamente stanco e i crampi però li ha avuti dopo 3ore, dopo pranzo, durante le fasi finali dell'arrivo di tappa del giro....si vede che ho continuato moralmente a "pedalare" con Rabottini e la tensione del finale mi ha causato "crampi empatici".
RispondiEliminaP.S. il somaro in realtà era un ciclista, che per la fatica si è trasformato sotto i nostri occhi...in ciuchino