PAGELLE 2012 - parte prima

E' tutto ieri che ci penso, viste le abbondanti libagioni il sonno è arrivato tardi:

IL DOTTORE
Annata all'insegna della costanza, è diventato uno specialista dei lunghi che un tempo erano il suo spauracchio, si amministra bene, è sempre in forma fin dalle prime battute invernali e culmina la stagione con un finale perfetto: vittoria di categoria al Romagna Challenge. Cosa chiedere di più?!? Grazie alla sua vittoria la squadra si fregerà di una bellissima divisa vintage.

Sempre presente nelle uscite di allenamento ed in quelle conviviali, si distingue per i suoi acciacchi che cura con certosina perizia, ed è sempre 10 metri avanti in tutti gli allenamenti invernali e non. Insomma, diamoci un po' dentro nel 2013 che almeno non debba aspettarci troppo ;-)


IL CAPITANO
Anche per lui annata all'insegna della costanza, anzi, come piace a lui, in crescendo. Senza strafare nei mesi invernali e nella prima primavera, quando molti sparano cartucce, lui si porta in condizione e poi non ce n'è più per nessuno.

Lui è capitano ma non è un leader, c'è una bella differenza (ma la mia valutazione è in positivo): un vero leader dopo le tirate d'orecchie fatte ad alcuni, non avrebbe chiesto scusa. Ma a noi piace così, più umano ed un po' brontolone, da vero capitano conduce il gruppo negli allenamenti, sul come e quanto fare, e pianifica perfettamente le uscite bilanciando dislivelli e kilometraggi, nonché stila il calendario e organizza ottimamente la gara sociale con annessa mangiata. E quando il gruppo è un po' cotto, lui si mette davanti e porta tutti a casa...


IL BAFFO
Mi ha sorpreso positivamente, oltre a parlare ci ha dato dentro anche con la bici quest'anno, si vede che non è di primo pelo, soffre ma si sa amministrare, in gara si trasforma dando anche di più di quello che può, e a volte ha pagato dazio, ma è normale: non è uno che si tira indietro. Riesce a chiudere il finale di stagione in crescita e strizzando l'occhio a qualche giro extreme in cui diventa protagonista.

Senza nulla togliere a Stefano, Franco un po' ha la stoffa del leader, è un catalizzatore: perfetto nell'organizzazione della convivialità del gruppo anche al di fuori degli allenamenti, è sempre pronto a sdrammatizzare e a non prendersi troppo sul serio. I suoi tormentoni "E' DURISSIMA" e altri sono diventati ormai uno slogan, anzi di più: una certezza!!!

BOSCO:
Con le sue grandi potenzialità quest'anno non ha partecipato a molte gare, e quindi l'abbiamo visto un po' a sprazzi. Nella gara di casa poi a fine stagione rimedia problemi gastroduodenali notevoli ;-), insomma anche sfortunato. Speriamo di vederlo più spesso al via l'anno prossimo perché è davvero competitivo, e STRAVA è lì a dimostrarlo!

Sempre presente al lato conviviale, ma un po' in disparte negli allenamenti per via di orari diversi dal gruppo, ed una certa propensione per l'Extreme. Il culmine e momento più bello della stagione arriva quando Franco ed io lo vediamo che sale in divisa estiva, mentre noi scendevamo dal Cippo battendo i denti e bardati da ciclisti invernali o quasi. Urge regalargli una divisa invernale, forse non l'aveva... :-)

                                                                                                                                                   (continua)